Se vi state chiedendo cos’è il “pollack pesce”, sappiate che siete in buona compagnia: il nome dice poco a tanti. Il discorso inizia a cambiare se, Wikipedia docet, lo si chiama merluzzo d’Alaska. Tutto diventa più chiaro consultando il sito della Fao: è uno dei pesci più pescati (e mangiati) al mondo. Per intenderci, è l’ingrediente principe dei bastoncini di pesce. Quelli che Frosta propone al naturale, facendo volentieri a meno di esaltatori di sapidità, coloranti e aromi. Insomma, il pollack gode di una notevole diffusione. Grazie al suo gusto e al suo profilo nutrizionale.
Il termine “pesce pollack” indica, in realtà, due specie diverse. La prima è tipica dell’Oceano Atlantico ed è classificata con il nome di “Pollachius pollachius”. La seconda, invece, proviene dall’Oceano Pacifico, porta il nome scientifico di “Theragra Chalcogramma” e viene detta anche pollack o merluzzo d’Alaska.
Quest’ultima specie è la più ambita, tanto è vero che la sua pesca è rigidamente regolata. Per evitarne l’eccessivo sfruttamento, infatti, i pescherecci devono dotarsi della certificazione MSC. In altre parole, devono attenersi ai dettami della pesca sostenibile.
Il merluzzo d’Alaska può raggiungere una lunghezza di 90 cm e un peso di quasi 4 kg. Il suo aspetto è a metà strada tra quello del merluzzo bianco, rispetto al quale è più allungato, e quello del Pollachius. Il suo colore presenta diverse sfumature: è bruno o olivastro sul dorso, argenteo sui fianchi e biancastro sul ventre. Vive ad una profondità compresa tra i 30 e i 400 m. Lo si trova nel Pacifico del nord, in una vasta area caratterizzata da un clima polare. La zona di maggiore affollamento è la parte centro occidentale del golfo d’Alaska.
Le ragioni della larga diffusione del merluzzo d’Alaska, alias pollack pesce, sono molteplici. Innanzitutto, si fa preferire per il gusto delicato della sua carne, che significa ampia versatilità d’uso in cucina. Si presta sia a preparazioni semplici che ad elaborazioni sofisticate. Un altro fattore che ne ha favorito il successo commerciale è la facilità di pulizia: è facilmente spinabile. Perciò è diventato uno dei pesci favoriti dai bambini.
Quello che, però, deve considerarsi il suo punto di forza è il profilo nutrizionale. Cento grammi di prodotto valgono 65 calorie e contengono 0,5 g di grassi a fronte di 15 g di proteine. Il resto è acqua. Facile, allora, arrivare ad una conclusione. Che lo si chiami pollack pesce o merluzzo d’Alaska, il risultato non cambia: si tratta di uno dei pesci più nutrienti. Frosta lo sa bene e, quindi, ha scelto di proporlo solo nella versione 100% naturale.
Ciao e benvenuti, o bentornati, nella cucina di FRoSTA per una nuova deliziosa ricetta!…
Benvenuti o ben ritrovati nella cucina di FRoSTA per un nuovo incontro! Oggi vi…
Benvenuti nella cucina di FRoSTA per un nuovo appuntamento! Oggi vi proponiamo un’idea semplice…
Benvenuti nella cucina di FRoSTA per un nuovo gustosissimo appuntamento! Oggi cuciniamo assieme gli spiedini…
Benvenuti nella cucina di FRoSTA per un nuovo gustosissimo appuntamento. Oggi prepareremo la più classica…
Benvenuti nella cucina di FRoSTA per il nostro appuntamento più gustoso! Oggi vi tenteremo con…