Carbon Footprint: cosa è, a cosa serve e come si calcola.

Carbon footprint: impronta di carbonio

Si definisce carbon footprint (impronta di carbonio – tradotto dall’inglese), la quantità di emissioni di gas serra generata da un processo di produzione. Che sia legata ad un alimento surgelato, ad un prodotto qualsiasi o ad una organizzazione, la misurazione della carbon footprint viene espressa in tonnellate di CO2 equivalente.

Questi i gas serra da prendere in considerazione per la misurazione dell’impronta di carbonio, indicati dal Protocollo di Kyoto:

  • anidride carbonica (CO2);
  • metano;
  • ossido nitroso;
  • idrofluorocarburi;
  • perfluorocarburi;
  • esafluoro di zolfo.

Lo scopo è stabilire gli impatti ambientali che le emissioni hanno avuto sul clima in continuo mutamento, per incentivare la sostenibilità ambientale contro i cambiamenti climatici.

Come si calcola la carbon footprint

A partire dal prelievo delle materie prime fino alla fase finale di smaltimento, bisogna analizzare l’intero ciclo di vita del prodotto. Qualora partecipassero più organizzazioni, la carbon footprint calcolata sarà contestualizzata entro i limiti della fase presieduta da ogni organizzazione.

In ottemperanza alle normative UNI EN ISO 14040, UNI EN ISO 14044 e UNI EN ISO 14067, esistono tre tipologie di calcolo:

In FRoSTA, per abbattere la carbon footprint, utilizziamo solo imballaggi realizzati in un’unica plastica non miscelata ad altri materiali.

In più, dal 2008 riusciamo a calcolare costantemente il Life Cycle Assessment di ogni produzione e utilizziamo sistemi di raffreddamento con recupero di calore, impianti di riciclo istantaneo dei rifiuti vegetali ed impianti fotovoltaici per l’alimentazione delle celle frigorifere.

Riduzione impronta di carbonio:

  • 2011-2015: -5,4%
  • 2013-2017: -5%
  • 2018-2020: -7,2%

Per ottenere un calcolo rapido dell’impronta di carbonio, è sufficiente inserire la quantità espressa in tonnellate nel calcolatore online del sito ufficiale Carbon footprint, che abbiamo inserito anche qui di seguito.

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FSC, la certificazione per imballaggi ecosostenibili

Foresta protetta da certificazione FSC

La certificazione FSC®, per imballaggi che si prendono cura delle foreste.

L’Organizzazione internazionale Forest Stewardship Council® è una ONG che si impegna da oltre 25 anni nel promuovere in tutto il mondo una gestione delle risorse forestali che sia rispettosa dell’ambiente, socialmente utile ed economicamente sostenibile 

Per riuscire nella propria mission, FSC ha definito un sistema di certificazione volontario e indipendente, specifico per il settore forestale e per i prodotti legnosi: grazie alla certificazione FSC, le aziende che lavorano materiali di origine forestale possono dimostrare e tenere monitorato il proprio impegno lungo la filiera di trasformazione, dalla foresta d’origine fino al prodotto finito che va al consumatore. 

Un prodotto con il marchio FSC infatti assicura che le fonti forestali da cui deriva la materia prima (carta, legno, bambù, sughero, viscosa…) siano gestite in modo responsabile, secondo rigorosi requisiti ambientali, sociali ed economici.

Il Forest Stewardship Council sostiene inoltre gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, con al centro il ruolo delle foreste e la gestione forestale responsabile nella mitigazione dei cambiamenti climatici, la riduzione della povertà, e promozione del gender balance. 

La certificazione FSC è la soluzione più credibile a livello internazionale per una gestione delle foreste che riesca a garantire impatti positivi per le foreste, il mercato e le persone – adesso e per il futuro.

Il marchio FSC e gli imballaggi certificati

 

 

 

 

 

 

 

Il marchio FSC® attesta che la materia prima utilizzata deriva da un sistema di certificazione che assicura una gestione forestale responsabileUn prodotto con il marchio FSC infatti assicura che le fonti forestali da cui deriva la sua materia prima siano gestite in modo responsabile, secondo rigorosi requisiti ambientali, sociali ed economici. 

Per questa ragione, utilizziamo esclusivamente materie prime certificate FSC per gli imballaggi di carta e cartoncino pieghevole: il cuore delle attività FRoSTA è la sostenibilità, e garantire che i bisogni della generazione di oggi possano essere soddisfatti senza mettere a repentaglio i bisogni delle generazioni future.

Imballaggi alimentari sostenibili

Dopo aver esaminato accuratamente l’intero ciclo di vita degli imballaggi dei prodotti alimentari surgelati, in FRoSTA abbiamo scelto di avere gli imballaggi realizzati con materie prime certificate FSC. 

Inoltre, utilizziamo inchiostri a base d’acqua, poiché gli inchiostri chimici danneggiano l’ambiente e rendono più difficile lo smaltimento, mentre gli inchiostri a base d’acqua migliorano l’impatto ambientale e durano di più. Inoltre, sono sostenibili e consentono di ridurre il consumo di energia: a differenza di quelli chimici, gli inchiostri d’acqua non necessitano dei processi di purificazione dell’aria di scarico e di trattamento dei residui di colore dei solventi.